• Archivio news

  • Hard life

    sabato, 9.07.2011

    Oramai dall’ultima notizia è passato un mesetto molto intenso tra arrampicata, allenamento e qualche ricognizione in montagna per qualche progetto futuro, anche se la meteo non è stata delle più proficue per arrampicare, e molte volte la giornata buona non lo era per la mia forma ancora un po’ arrugginita, sopratutto dopo un periodo di allenamento che non ero più abituato a fare.

    Le migliori realizzazioni quindi in un periodo come questo si sono concentrate nelle falesie vicino a casa, a Narango, falesia ancora poco conosciuta nelle vicinanze di Arco ho salito “Elephant men”, un vecchio progetto di Rolando Larcher e salito per primo da Paolo Benvenuti, scalatore magari ancora poco conosciuto ma dalla “tenenza” invidiabile, il quale aveva proposto il grado di 8c, ma con la ripetizione di Jacopo Larcher e in seguito la mia, complice anche l’aver trovato un metodo meno aleatorio per fare il passaggio chiave il grado si assesta sull’8b+. Questa nuova via è l’ennesima perla di questa piccola falesia e non sfigura con le sorelle maggiori (di grado) della falesia “Mr. Teroldego” e “Natural Present”.

    A metà mese trasferta settimanale a Ceuse, era dal 2008 che non venivo qui ad arrampicare e anche questa volta sono stato “ri-stupito” dall’incredibile bellezza di questo posto, che oltre alle superbe vie, offre un paesaggio e una vista incredibile su tutte le “Haute Alps”. Un altro motivo per andare ad arrampicare a Ceuse è che se sei solo come il sottoscritto in questa occasione si ha sempre la certezza di trovare qualche amico con cui passare una giornata di arrampicata, io questa volta ho condiviso le giornate con Jacopo, Barbara, Pero, Emanuele e Gianluca, poi scroccato cene sempre con Gianluca e sopratutto Lucia che spadellava per noi..Thanx a lot..

    Le belle giornate passate con gli amici non hanno dato dei buoni frutti in campo arrampicatorio, un paio di giri su “L’Arcadémicien” 8c mi sono bastati per capire che non c’era trippa per gatti e cercare un progetto più alla mia portata. Così dopo aver salito dopo una battaglia estenuante con la ghisa ho passato gli ultimi due giorni su “Archétype”, un 8b/b+ bellissimo su un muro verticale, con una scalata tipica del posto, piccoli buchi taglienti, piccole tacche e una scalata super tecnica per questo tiri cinque stelle. Purtroppo nell’ultimo tentativo buone dell’ultimo giorno sono cascato all’ultimo movimento della sezione chiave, giocandomi così l’ultima cartuccia..peccato next time..

    Durante il viaggio di ritorno sono stato in pellegrinaggio alla falesia “trad” per eccellenza Cadarese, la giornata non era delle migliori, però qualche bel tiretto sono riuscito a farlo lo stesso..peccato per gli spit..