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  • Pala del Salimmo

    mercoledì, 2.02.2011

    Oramai è quasi un mese che non nevica più, i bollettini nivometeorologico danno pericolo uno, condizioni ottimali per andare a cercare di fare qualche discesa un po’ più impegnativa, visto che parlare di ripido è sempre molto soggettivo, dipende  sempre dal livello che uno ha. Quando sono sulle piste di Ponte di legno, facendo qui servizio di soccorso piste, ho sempre davanti agli occhi il Salimmo, con il Canale Faustinelli alla sinistra della vetta e la pala sulla destra.

    Prendiamo i primi impianti, poi messe le pelli ci inoltriamo fino alle cascate situate in fondo alla piana del Valbione, qui cominciamo a salire il pendio sulla sinistra che ci immettera successivamente nella grande valle del Salimmo. Il canale del salimmo nostro obiettivo a inizio gita è già stato sceso, mentre la pala è ancora immacolata, logico che si è subito cambiato obiettivo, quindi messi gli sci nello zaino e calzati i ramponi cominciamo gli ultimi quattrocento metri di salita.

    La discesa risulta entusiasmante, a parte i primi cinquanta metri con neve un po’ crostosa il resto della pala si affronta su fondo compatto che permette di fare belle sequenze di curve, ma la cosa più impressionante è che nel vallone troviamo ancora bellissima polvere. Arrivati sopra le cascate traversiamo verso destra e facciamo l’ultima parte della discesa in una vecchia slavina, in una specie di half pipe naturale, una vera goduria. Alla prossima Cristian